Con l’approvazione della graduatoria per il concorso, per esami, a 104 posti (elevati a 236) III Area funzionale, fascia retributiva F1 profilo professionale di Funzionario della professionalità giuridico-pedagogica – Dipartimento Amministrazione Penitenziaria, si è aperta la possibilità di proporre ricorso ai giudici amministrativi dopo la segnalazione della presenza di quesiti errati nella prova scritta.
Le criticità emergono in relazione al rispetto del Bando che sarebbe stato oggetto del questionario a risposta multipla. In particolare, alcune delle domande proposte in sede concorsuale sarebbero andate oltre il programma di materia stabilito nel bando di concorso, aumentando così il livello di difficoltà.
I numerosi partecipanti, già in fase concorsuale, avevano lamentato la presenza nel questionario d’esame di domande vertenti su materie che non avrebbero dovuto essere proposte poiché non ricomprese fra quelle previste nelle materie oggetto del bando di concorso.
La pubblicazione della graduatoria di merito apre così la possibilità, a quanti vorranno far valere i propri interessi legittimi, di proporre rituale ricorso giurisdizionale dinnanzi i giudici del TAR per ottenere l’annullamento delle domande ritenute illegittime e di vedere riconosciuto il giusto punteggio con conseguente riposizionamento nella graduatoria di merito.
Il nostro team di avvocati, esperti in Diritto Amministrativo, è già a lavoro per tutelare gli interessi dei candidati che – a seguito delle criticità rilevate – hanno ottenuto un errato posizionamento in graduatoria.
A tale scopo, i nostri legali sono disponibili ad una consulenza allo scopo di verificare ogni singola posizione e proporre ricorso al TAR al fine di ottenere l’annullamento dei quesiti “errati” e ottenere l’attribuzione del punteggio corretto con conseguente riposizionamento in graduatoria.
Per ulteriori informazioni è possibile compilare il seguente form:
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